Arte, cultura e tradizioni

La Settimana Santa a Tarvisio, Ugovizza, Malborghetto

Tornano gli appuntamenti della Settimana Santa 2019 a Tarvisio e nella Valcanale, dove la tradizione si rinnova sempre nel solco della storia che si tramanda di generazione in generazione

La ricorrenza non potrebbe avere un aspetto più singolare: ecco allora che nella Valcanale, a Tarvisio, entrano in scena, improvvisamente, le "raganelle” suonate dai ragazzini. Tutto si concretizza il Giovedì Santo, quando le campane, è la liturgia che lo prevede, le campane vengono "legate” sino alla mezzanotte del Sabato Santo. Ma non appena scatta il "blocco” della campane, ecco che le vie del paese si riempiono di suoni gioiosi, come quello delle raganelle, per far vedere comunque una presenza in quel momento di grande tensione umana e spirituale, che è la fine della Passione di Gesù ed il ritorno alla Luce della Resurrezione

A Ugovizza, Valbruna e Malborghetto viene allestito il Santo Sepolcro, costituito da quinte di legno, sulle quali vengono dipinte scene che rappresentano la Crocifissione, e da una nicchia nella quale viene riposto l'ostensorio; e dal Sepolcro in cui è adagiato il corpo di Gesù. C’è anche un servizio di sorveglianza del sepolcro messo in piedi dai volontari del Corpo dei Pompieri di Ugovizza, Valbruna e Malborghetto che vegliano per tutta la notte. Il Sabato Santo è vigilia, anche alimentare, ed il cibo pasquale compare solo per essere benedetto: prosciutto, kren, uova sode, pane dolce, salsicce e lingua, pronti per il pranzo di Pasqua. C’è anche labenedizione del fuoco, acceso direttamente sul sagrato, con cui si dà vita al cero pasquale. I fedeli portano a casa alcune braci del fuoco benedetto e l'acqua consacrata. A Malborghetto le braci vengono consegnate alle famiglie dai chierichetti la domenica mattina.

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