Stolvizza, sentieri e musei per una località tutta da vivere

I sentieri attrezzati di Stolvizza (Provincia di Udine) sono tante cose insieme: immersione nella natura, nella storia locale, quella minima ma che segna di più i popoli e poi quelli della Grande Guerra che qui, da queste parti, si è fatta sentire in maniera crudele e tremenda. Il 3 novembre 2018 sono stati chiusi, arriva l’inverno e non è più il caso di attraversarli. Sino ad ora sono stati il vero passatempo, il vero diversivo per la gente del posto e dei tantissimi turisti anche provenienti al di là del confine. Fatti apposta per le scuole con un percorso didattico e naturalistico di prim’ordine, sono anche frequentati da chi vuole fare trekking, da chi si vuole immergere nella natura, sfiorare il Monte Canin il Monte Sart. 

Stolvizza tra sentieri e cultura

Ecco i tracciati che sono stati a disposizione per questo 2018: TA LIPA POT, IL SENTIERO DI MATTEO”, PUSTI GOST – Sulle TRACCE del PASSATO, VERTICAL KILOMETER, P4 DELLA GRANDE GUERRA, STOLVIZZA FACILE La partenza di tutti i percorsi è posta a Stolvizza di Resia, in Piazza dell’Arrotino. Insieme al "Museo della Gente della Val Resia” c’è anche il "Museo dell’Arrotino”, che racconta la storia povera ma intrigante ed affascinante di un mestiere che è nato tra quei monti. I due musei sono "straordinari contenitori che raccontano il passato ma anche le notevoli potenzialità di questa comunità, in particolare il "Museo della gente della Val Resia” con le sue mostre a tema, quest’anno le favole della tradizione resiana, nella sua innovativa nuovissima sede, rappresenta una grande risorsa per lo sviluppo turistico di tutta la Val Resia”. E i sentieri? Sranno riaperti all’inizio di aprile 2019!”